il merlo oggi è più curioso e cerca lontano dal nido

8 agosto 2013

ME-MMT: il volto umano dell’evasione fiscale

LA-CRISI-1024x768 
«Se lo Stato fa il pareggio di bilancio, dove SPENDE 100 E TASSA GLI STESSI 100 lasciando a cittadini/aziende ZERO denaro, esso non può poi pretendere che nessuno evada. Come fanno cittadini/aziende a vivere e a risparmiare? Dove lo vanno a pendere il denaro se è vero che solo lo Stato lo emette? Per forza devono evadere».

Questo è il punto focale del discorso di Barnard sull’evasione fiscale secondo la nuova prospettiva economica della ME-MMT, al di là di ogni retorica anti-evasore. E siccome più semplice di così non riesco a metterla, prendo paro paro la maggior parte dei paragrafi del suo stesso articolo.

L’evasione, esattamente come le grida di intolleranza e quant’altro, è un mezzo per richiamare l’attenzione su un malessere profondo. «Con essa i cittadiniCrisi-economica-prima-e-dopo dicono allo Stato “noi abbiamo bisogno di tenerci più soldi [...] tu ci dovresti dare più soldi, quindi dovresti spendere di più”. L’evasione è quindi una RICHIESTA dei cittadini allo Stato. Quando i cittadini evadono, essi semplicemente espandono INFORMALMENTE la spesa dello Stato.

Ora, la domanda è: questa richiesta, questa espansione di spesa imposta, è legittima? La risposta è chiara: A) in larga parte sì, perché proveniente da cittadini/aziende che davvero senza evadere non sopravviverebbero. B) in piccola parte no, perché frutto dell’ingordigia di alcuni milionari o miliardari».

Bene, ora vediamole tutte e due.
Chi evade perché non ne ha mai abbastanza si copre di una colpa che va dimezzata, perché il denaro che essi sottraggono allo Stato viene poi o speso, oppure investito in risparmi. Il denaro che spendono (che include quello temporaneamente ammassato in paradisi fiscali) ritorna in circolo nelle economie, crea domanda, cioè vendite, lavoro, occupazione, investimenti. Questo non è male, anzi, ed è il 50% della colpa che decade. Rimane quel 50%

Cosa accade allo Stato se incassa meno tasse? Accadono SOLO quattro cose:
  1. ha meno mezzi per controllare l’inflazione (si tassa per diminuire la massa monetaria in circolazione se è eccessiva e quindi causa inflazione) 
  2. ha meno mezzi per controllare i patrimoni privati (si tassa per impedire al Paperone di diventare più ricco dello Stato) 
  3. ha meno mezzi per incoraggiare o scoraggiare certi comportamenti e consumi (si tassa il consumo di alcool e si detassano i comportamenti ‘green’) 
  4. ha meno mezzi per controllare la domanda in economia (si tassa per frenare i consumi se eccessivi, si detassa per incoraggiare l’economia se langue)
Ora cosa NON accade allo Stato se incassa meno tasse. NON accade che esso abbia meno soldi da spendere per la funzione pubblica, cioè ospedali, asili, strade, infrastrutture, servizi ecc. Infatti lo Stato è colui che emette la moneta dal nulla, e può certamente emetterne quanta ne vuole per ospedali, asili, strade, infrastrutture, servizi, senza alcun bisogno di andarla a chiedere ai cittadini tassandoli. Anzi: è impossibile che lo Stato possa spendere per ospedali, asili, strade, infrastrutture, servizi solo se prima ci tassa, perché i soldi per pagare le tasse sono i soldi che lo Stato ci ha per forza dovuto dare PRIMA di ritirarli in tasse. Prima ce li deve dare (cioè spesa pubblica in ospedali, asili, strade, infrastrutture, servizi) e solo POI ce li ritira in tasse. Quindi la spesa pubblica non dipende mai dalle tasse.

european_crisisL’unico problemino che ha fatto precipitare gli eventi è stata la politica di sconsiderata adesione alla moneta centrale europea senza alcuna sovranità degli stati. In tal modo, infatti, lo stato deve andare ad elemosinare in Europa e presso banche private creando una voragine di debito incolmabile.

Ma... «bè, questa è un’altra storia, che NON cambia la vera natura dell’evasione fiscale».

In fin dei conti me lo sentivo che la crociata all’evasione fiscale è tutto un polverone per deviare l’opinione pubblica. Un’ennesima guerra fra poveri che fa scagliare gli uni contro gli altri per coprire le cause reali del mal d’economia!

il m.e.r.lo

_____________
Fonte: http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=701